SsangYong Rexton Premium+: l’ultimo uomo forte

Il marchio SsangYong, dopo il suo ultimo arrivo sul mercato ceco, ha smosso le acque stagnanti con i modelli di grande successo Tivoli, Korando, Rexton e Musso Grand che, a differenza dei precedenti tentativi di ancoraggio sulle coste del mercato automobilistico ceco e del loro aspetto un po’ controverso, sono ora auto molto belle e attraenti. Il marchio si presenta in Repubblica Ceca come uno specialista di SUV coreani e nella prova di oggi daremo insieme un’occhiata al migliore e più grande SUV che si possa avere ora dal marchio, ovvero il Rexton nella versione Premium+. Riuscirà a convincerci che le sue qualità sono degne dell’etichetta di SUV specialista?

Con la sua politica dei prezzi, SsangYong cerca di rivolgersi alle grandi masse di clienti cechi, e devo dire che ha molto successo. Per tutto l’anno scorso ha consegnato ai clienti 2345 veicoli, 144 dei quali erano Rexton. Quest’anno, da gennaio ad aprile, sono stati consegnati 140 Rexton! Si tratta di quasi il 100% di tutte le vendite dell’anno scorso. Bravi e continuate così… Ma dopo qualche altro numero noioso, diamo un’occhiata a ciò che abbiamo avuto modo di provare.

Esterno – Mister Imperdibile

Già quando abbiamo preso le chiavi, il Rexton spiccava tra le altre auto del parcheggio con le sue enormi dimensioni. Essendo un’auto lunga quasi 5 metri e alta quasi 190 cm, è davvero impossibile non notarla nel parcheggio, il che la rende più facile da trovare nei parcheggi affollati dei centri commerciali. Tuttavia, le sue dimensioni comportano piccole complicazioni in fase di parcheggio, in quanto i parcheggi sono progettati per ospitare il maggior numero possibile di posti senza pensare alle auto più grandi, per cui non è facile parcheggiare nei centri urbani affollati. Avvicinandomi all’auto e guardandola da vicino, mi colpisce il grande cofano ottagonale con elementi cromati collegati ai fari anteriori full LED, che insieme alla griglia nel paraurti anteriore creano un look molto originale e dinamico. I grandi cerchi ALU da 20″ riempiono i massicci parafanghi. Nella parte posteriore, catturano l’attenzione i fanali posteriori orientati orizzontalmente, ancora una volta dotati di tecnologia LED. Tra i fari troviamo la designazione del modello in grandi scritte cromate. Nel paraurti posteriore il costruttore ha inserito una luce di retromarcia e un fendinebbia con riflettori. Entriamo, non vedo l’ora.

Interni: pelle ovunque si guardi

All’interno si percepisce un’incredibile sensazione di lusso, con rivestimenti in pelle di qualità (che probabilmente non piaceranno ai vegani e agli animalisti di ogni genere), sedili comodi e spaziosi con comandi elettrici e memorie, pannelli delle porte in pelle e finiture del cruscotto con cuciture in tinta con il rivestimento dei sedili. I sedili sono riscaldati sia anteriormente che posteriormente e i sedili anteriori sono anche dotati di ventilazione, come si addice al rivestimento in pelle. La lavorazione è di altissimo livello, paragonabile a quella di molte case automobilistiche europee e, oserei dire, addirittura superiore ad alcune, dato che non ho notato alcun rumore che potesse disturbare la sensazione di lusso mentre viaggiavo in questo confortevole salotto. Il layout della plancia segue le convenzioni tradizionali, con un quadro strumenti LCD da 12 pollici dietro il volante multifunzione riscaldato a quattro razze, affiancato da un display di infotainment da 9,2 pollici. L’infotainment può sembrare più vecchio, ma la sua velocità, stabilità e operatività mettono in difficoltà molti sistemi moderni. Naturalmente sono presenti la navigazione integrata, il mirroring Apple CarPlay e Android Auto. Come caratteristica unica, devo dire che è l’unico produttore in grado di trasferire le informazioni dal display dell’infotainment allo schermo LCD della strumentazione dietro il volante. Il controllo del clima si trova sotto il display dell’infotainment ed è interamente a pulsanti. Sulla console centrale troviamo un vano portaoggetti con ricarica induttiva, il selettore del cambio automatico, il selettore della modalità di guida e l’interruttore della trazione circolare. Accanto ai comandi si trovano un portabicchieri e 2 porte USB con il buon vecchio USB-A. Il bracciolo offre un ulteriore spazio di archiviazione. Lo spazio per i passeggeri dei sedili posteriori offre davvero molto spazio per le gambe e per la testa. Ciò è dovuto al passo di 2.865 mm. Come ho già detto, i sedili posteriori sono riscaldati e gli schienali sono regolabili per un viaggio più confortevole. Gli schienali della fila posteriore possono essere abbattuti per aumentare lo spazio per i bagagli. Nella configurazione base a cinque posti, il bagagliaio offre ben 1.051 litri, mentre quando si abbatte la fila di sedili posteriori si arriva a ben 1.977 litri, e c’è molto da perdere. L’accesso al bagagliaio avviene tramite il portellone posteriore ad azionamento elettrico, ma a causa dell’altezza da terra il bordo di carico è leggermente più alto, quindi il caricamento di oggetti più pesanti e ingombranti potrebbe creare qualche difficoltà ad alcuni. Facciamo un giro in auto e scopriamo come si comporta la Rexton sulle strade…

Motore e guida: il comfort prima di tutto

Dopo l’ultimo lifting, SsangYong si è concentrata non solo sul design esterno, ma anche sulla motorizzazione. Il motore turbodiesel da 2,2 litri di propria progettazione, denominato e-XDI, è stato rivisto e la sua potenza è salita a 149kW e 441Nm. Il motore è abbinato a un cambio automatico a otto rapporti con convertitore idrodinamico e insieme formano un’unità molto equilibrata. Non capita spesso di vedere sul mercato vetture con la stessa concezione del Rexton, in quanto l’asse motore principale è quello posteriore. La trazione integrale è assegnabile e il Rexton dispone anche di riduzione e blocco del differenziale. Quest’ultimo è anche dovuto al fatto che la carrozzeria non è autoportante, come è la regola per i SUV di moda oggi, ma è collegata a un telaio a scala convenzionale. Di auto di concezione simile se ne trovano in abbondanza. Si può quindi dire che il Rexton non è un SUV, ma un vero fuoristrada. Grazie alla struttura del telaio, la maneggevolezza è piacevolmente oscillante, con le asperità e il loro attraversamento che di tanto in tanto mostrano un trasferimento di urti alla carrozzeria, ma grazie alla presenza di ruote da 20″ questo trasferimento non avviene così spesso come ci si aspetterebbe. Il motore ha una potenza appena sufficiente e nella guida tranquilla non ci si accorge affatto del cambio, che al massimo ha esitato per un po’ nei punti in cui era necessaria un’accelerazione, ma non ci sono stati grandi difetti. Ciò che forse rimprovererei al cambio è la mancanza di una modalità di scorrimento, che mi piace utilizzare. Tuttavia, anche senza questa modalità, è possibile ottenere un consumo di carburante ragionevole di circa 8,5 l/100 km nel traffico urbano. Il traffico urbano ed extraurbano aggiunge un altro litro e mezzo. Tuttavia, quest’auto non è pensata per la guida veloce su circuiti stretti, ma soprattutto per muoversi ad andatura tranquilla o per trainare ogni tipo di rimorchio, soprattutto perché il Rexton offre la possibilità di trainare fino a 3.500 kg.

Conclusione: queste auto sono (purtroppo) in via di estinzione.

SsangYong mi ha convinto di poter costruire una buona auto. Mi ha convinto non solo per il prezzo e la qualità della lavorazione, ma anche per la sua guida inaspettatamente confortevole e la pletora di moderni dispositivi di sicurezza. L’auto che abbiamo provato nell’allestimento top ha un prezzo di 1.197.000 CZK e l’unico equipaggiamento mancante era il tetto apribile e i sette posti. Si tratta di un prezzo imbattibile in questi giorni di continui aumenti di prezzo, quando il concorrente più vicino viene dall’Asia e costa ben 800.000 CZK in più. Se potete perdonare i cerchi da 20″ o gli interni interamente in pelle, allora SsangYong vi offre uno speciale Rexton Club, che per 859.900 CZK IVA inclusa offre tutto ciò di cui una famiglia ceca ha bisogno, ad esempio il cambio automatico o il mirroring dello smartphone, tra le altre cose. Solo per la trazione 4×4 bisogna pagare la ragionevole cifra di 44.000 CZK. Per concludere, devo aggiungere che ho restituito le chiavi e l’auto con una lacrima negli occhi. È stata davvero una bella sorpresa…

Miroslav Jeništa


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