La nuova Opel Astra arriva in Repubblica Ceca: il design e il rapporto prezzo/prestazioni sono un richiamo per tutti

È passato un po’ di tempo da quando Opel ha presentato la nuova generazione della sua ammiraglia Astra di dimensioni medio-basse nella sua sede di Rüsselsheim, in Germania. La sua sesta generazione è certamente qualcosa su cui basarsi, ma per la prima volta è basata sulla piattaforma Stellantis (ex PSA), quindi tra le altre cose dipenderà da quanto gli ingegneri Opel riusciranno a differenziare la nuova arrivata dai suoi modelli gemelli. Ma non possiamo ancora giudicare questo aspetto in modo troppo dettagliato. A differenza della DS 4 e della Peugeot 308, Opel sta prendendo tempo con l’arrivo delle prime unità di produzione, il che d’altra parte potrebbe essere un’indicazione di quanto impegno sia stato profuso nella nuova generazione a Rüsselsheim. Tuttavia, ora siamo tra i primi ad avere la possibilità di vedere in dettaglio l’Astra di pre-produzione. La concessionaria ceca del marchio sta lanciando una variante della “hatchback sportiva” sul mercato nazionale, e la neonata “stella” dall’aspetto già molto accattivante, come chiamano l’Astra, è accompagnata da prezzi piuttosto allettanti. Le nostre prime impressioni e i dettagli completi sono ora disponibili

Prima introduzione: quanto è “a prova di auto” l’Astra

Dopo i SUV Mokka, Crossland e Grandland, la nuova Astra è la prima utilitaria Opel a interpretare la filosofia di design audace e purista della casa automobilistica tedesca. Una caratteristica evidente è il nuovo “volto” Opel Vizor che si estende sull’intera fascia anteriore, facendo apparire la nuova Astra più ampia e stabile. Il cofano Opel Vizorintegra naturalmentetecnologie come i fari ultrasottili Intelli-Lux LED® e la telecamera anteriore Intelli-Vision. La nuova Astra è un altro modello della casa automobilistica tedesca che conferma la tendenza di Opel verso l’elettrificazione dell’intero portafoglio. Dall’apertura degli ordini, l’Astra è stata offerta anche come ibrida plug-in. E l’Astra-e a batteria completerà la gamma nel 2023. Naturalmente, fin dall’inizio, i clienti possono scegliere tra un’ampia gamma di efficienti motori a benzina e diesel. I propulsori vanno da 81 kW/110 CV a 165 kW/225 CV. La nuova Astra è lunga 4.374 mm e larga 1.860 mm, solo 4,0 mm in più rispetto al modello precedente. Tuttavia, il passo è cresciuto di ben 13 mm, passando a 2675 mm, il che è particolarmente evidente nello spazio per le gambe dei passeggeri posteriori. Nonostante il design “muscoloso”, l’Astra è un’auto molto pratica, con un bagagliaio con pavimento regolabile in altezza che offre fino a 1.250 litri (con i sedili posteriori abbattuti) e 422 litri di volume di base. La nuova Astra è costruita sulla terza generazione della piattaforma flessibile multi-energetica EMP2, che è stata modificata dagli ingegneri Opel per garantire che le caratteristiche di maneggevolezza del telaio siano in linea con la tradizione del marchio tedesco. Di conseguenza, l’Astra eccelle in stabilità anche nella guida dinamica in curva. Come ogni Opel, la nuova Astra è stata sottoposta a rigorosi test alle massime velocità sulle autostrade tedesche, diventando così una “Autobahnprüf”.

Innovazioni che proseguono l’approccio tradizionale di Opel

La nuova Astra ha sostituito per la prima volta la gamma Kadett nel 1991. Da allora, quasi 15 milioni di queste vetture compatte sono uscite dagli stabilimenti Opel e Astra è diventata un bestseller e un’icona del marchio. La nuova generazione di Astra è stata progettata e sviluppata presso la sede centrale di Opel a Rüsselsheim, in Germania, dove sarà anche prodotta a partire dal prossimo autunno. Come è tipico di Opel, anche la prossima Astra porterà nella sua classe di compatte innovazioni che finora i clienti hanno potuto scegliere solo nelle classi superiori. L’ultima versione dei fari adattivi Intelli-Lux LED® Pixel si basa sulle luci pluripremiate dell’ammiraglia Opel Insignia e, con 168 elementi a LED, è la migliore offerta di questo tipo nell’intero segmento delle compatte e delle medie. Il quadro strumenti Pure Panel, completamente digitale, fa passare alla storia i tradizionali strumenti analogici. Sia il guidatore che i passeggeri possono utilizzare gli strumenti e i sistemi della nuova Astra in modo completamente intuitivo grazie agli schermi tattili extra-large. I progettisti Opel si sono preoccupati di garantire che il conducente riceva sempre le informazioni di cui ha bisogno, senza essere disturbato da dati o funzioni inutili. Ed è molto piacevole che elementi e sistemi essenziali (ad esempio, il climatizzatore) abbiano ancora onesti interruttori e pulsanti fisici. Opel è rinomata anche per la sua insistenza sul comfort di seduta, ed è per questo che la nuova Astra dispone anche di sedili anteriori AGR certificati ergonomici ed estremamente confortevoli, soprattutto nei lunghi viaggi. Una serie di sistemi di assistenza alla guida all’avanguardia, dall’head-up display al sistema di assistenza alla guida semiautomatico Intelli-Drive 2.0 e alla telecamera a 360 gradi Intelli-Vision, rendono l’auto più facile da controllare.

Per la prima volta, l’Astra è anche elettrica – ibrida plug-in – ma anche a benzina e diesel.

La nuova Astra è disponibile subito dopo il lancio con una potente motorizzazione ibrida plug-in elettrica e con motori a benzina e diesel ad alta efficienza. Per le varianti benzina e diesel, la gamma di potenza va da 81 kW/110 CV a 96 kW/130 CV, con un picco di 165 kW/225 CV per la versione ibrida plug-in, quest’ultima esclusivamente per la variante top, denominata GSe, che sarà disponibile nella seconda metà di quest’anno. Il cambio manuale a sei marce è di serie sulle unità benzina e diesel, mentre i motori più potenti possono essere abbinati, a richiesta, a un cambio automatico a otto marce. La base è il già noto tre cilindri 1.2 turbo di PSA, disponibile in due versioni di potenza (81 e 96 kW), mentre il quattro cilindri 1.5 CDTI diesel ha sempre 96 kW.

In conclusione: non vediamo l’ora di approfittare dell’allettante offerta a partire da 479.990 CZK.

Forse è già stato detto da parte mia: a mio avviso, la valutazione complessiva dell’Astra dipenderà soprattutto dalla misura in cui la “tedesca” sarà riuscita a mettere a punto questa novità. Ma per questo dovremo aspettare, e francamente non vediamo l’ora di fare il primo giro, tanto più che abbiamo già avuto il piacere di provare la sorella DS 4. In ogni caso, l’equipaggiamento dell’Astra sembra a dir poco allettante. Le auto sono diventate molto più costose negli ultimi anni e i nuovi modelli sono ovviamente i più colpiti. Tuttavia, il prezzo base di 479.990 CZK non sembra spaventoso. A questo prezzo Opel lancia la versione Edition con 1.2 turbo da 81 kW e cambio manuale a 6 rapporti. Ma la base non esiste, perché già nella versione base Opel offre molto, come i fari a LED, l’impianto audio con display da 10″ e connettività Apple CarPlay, il volante in pelle, il climatizzatore automatico o i cerchi in lega da 16″ (17″ per la PHEV). In ogni caso, le prime auto di prova sono già in arrivo, quindi anche voi (insieme a noi) avrete sicuramente qualcosa da aspettarvi nei prossimi mesi.


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