I test sui pneumatici invernali di quest’anno: i pneumatici premium sono in testa, ma troverete buoni candidati anche tra quelli più economici

A prima vista può non sembrare, ma l’inverno è davvero dietro l’angolo. E qual è la chiave per una guida sicura nei mesi invernali? Pneumatici di qualità. Nel seguente articolo vi presentiamo i migliori pneumatici invernali del 2023 sulla base di test recenti. Vi state chiedendo quali sono i pneumatici più performanti? Abbiamo compilato un elenco dei risultati di quest’anno. Unisciti a noi nella scelta dei pneumatici ideali per la tua auto nel prossimo inverno, sulla base dei dati forniti da pneuteka.cz.

Il migliore ma il più costoso: Michelin Pilot Alpin 5

Iniziamo con il top: i pneumatici Michelin. Il Pilot Alpin 5 è con noi dal 2020 e ha superato 11 test nel corso della sua vita. Ne ha vinti sei e nella maggior parte degli altri si è classificato tra i primi tre.

PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA

Per quanto riguarda i punti di forza del pneumatico, possiamo sottolineare l’eccellente dinamica di guida sull’asciutto, la capacità di frenata sovrana sulla neve, la risposta precisa e sportiva dello sterzo e l’elevato livello di comfort sull’asciutto e sul bagnato. Se dovessimo cercare dei difetti, potremmo indicare un prezzo più alto, una resistenza al rotolamento solo media e una resistenza all’aquaplaning leggermente inferiore. Tuttavia, le sue eccellenti prestazioni sulla neve e le caratteristiche di maneggevolezza equilibrate lo rendono non solo una scelta di punta nel segmento dei pneumatici invernali, ma anche una scelta ideale per la guida invernale sportiva.

DIMENSIONI E VARIANTI

Michelin offre questo modello di pneumatico in dimensioni da 16″ a 23″. La più grande varietà di varianti si trova nella misura R19″, che rappresenta la scelta ideale per le auto di classe media e superiore e per le auto sportive. Per i proprietari di SUV, esiste una versione specifica del Pilot Alpin 5 SUV con caratteristiche identiche.

Novità 2023: Goodyear Ultra Grip Performance 3

Continuiamo la nostra rassegna, questa volta con un nuovo pneumatico sul mercato: il Goodyear Ultra Grip Performance 3. La storia della gamma Ultra Grip dimostra la sua costante presenza tra i migliori pneumatici invernali. L’ultimo modello suscita grandi speranze. Diamo prima un’occhiata a come Goodyear presenta il suo nuovo prodotto e poi passiamo ai test indipendenti per verificare se le affermazioni del produttore sono vere. L’UltraGrip Performance 3 continua la tradizione della sua gamma ed è progettato per soddisfare le esigenze dei veicoli moderni, più grandi e più potenti, compresi i SUV e i veicoli elettrici. Goodyear ha rinnovato la sua offerta e ha introdotto questo modello come diretto successore dei modelli UltraGrip 9+ e UltraGrip Performance+.

DISPONIBILITÀ DELLE MISURE

Attualmente disponibile in ben 94 misure, il pneumatico offre caratteristiche quali la tecnologia Snow Protect per una migliore trazione sulla neve e la tecnologia Wet Grip+ per combattere l’aquaplaning. Inoltre, è specificamente ottimizzato per i veicoli elettrici con caratteristiche quali una minore resistenza al rotolamento e una migliore capacità di smorzamento del rumore.

CARATTERISTICHE IN PRATICA E VARIAZIONI DIMENSIONALI

Cosa dicono i test? Autobild conferma che il pneumatico ha prestazioni equilibrate con eccezionali capacità invernali, eccellente durata, brevi spazi di frenata ed elevato comfort. Tuttavia, segnala anche un aumento della resistenza al rotolamento, anche se Goodyear afferma che è stata migliorata. Su TyreReviews.com, il pneumatico viene elogiato per le sue prestazioni sull’asciutto, l’eccellente aderenza su strade bagnate e innevate e viene descritto come dotato di compromessi minimi. Il comfort è particolarmente apprezzato, ma si parla anche di una maggiore resistenza al rotolamento.

Il leggendario Continental TS870P

Passiamo ora al Continental TS870P, un pneumatico premium che occupa una posizione di rilievo nel segmento dei pneumatici invernali. Come i precedenti candidati, questo pneumatico ha conquistato molti estimatori grazie alle sue eccezionali prestazioni. È apprezzato soprattutto per l’eccezionale maneggevolezza sulla neve, il ridotto spazio di frenata su tutte le superfici e l’eccellente risposta dello sterzo. Altri aspetti positivi sono la bassa resistenza al rotolamento e l’elevato comfort di guida, con una rumorosità minima. D’altro canto, è stato criticato per il prezzo d’acquisto più elevato e la durata di vita più breve. Si è classificato terzo nel test di Autobild di quest’anno, subito dopo il Michelin Pilot Alpin 6 e il GoodYear UltraGrip Performance 3. Le misure disponibili per questo pneumatico vanno da R16 a R22. Per le auto più piccole, c’è una variante del TS870 che è stata progettata con meno enfasi sulla sportività e più attenzione alla bassa resistenza al rotolamento e alla durata. Tuttavia, mantiene eccellenti caratteristiche di maneggevolezza su neve, asciutto e bagnato. A riprova della qualità di questa variante, la vittoria nei test Autoexpress e ADAC dell’anno in corso.

Il nuovo arrivato: Dunlop Winter Sport 5

Passiamo ora al Dunlop Winter Sport 5, un caso interessante nel campo dei pneumatici invernali. È stato lanciato per la prima volta nel 2015. Nel periodo intorno al 2020, nei test era evidente che il suo disegno del battistrada stava già iniziando a perdere rilevanza e i risultati nei test non erano molto lusinghieri. Tuttavia, negli ultimi due anni, il pneumatico è tornato alla ribalta e ha persino vinto il test ADAC per il 2023 nella misura 205/60 R16. Il Dunlop Winter Sport 5 è noto per le sue caratteristiche di maneggevolezza equilibrate, soprattutto in condizioni di neve, ed è anche apprezzato per la sua elevata durata con un’elevata resa chilometrica. Offre inoltre un risparmio di carburante e prestazioni affidabili sull’asciutto. I suoi punti deboli sono le prestazioni sul bagnato e i livelli di rumorosità leggermente superiori. Sebbene il suo prezzo possa essere più alto rispetto ad alcuni pneumatici concorrenti, è bilanciato dalla sua lunga durata e dalla capacità di risparmiare carburante.

Premium a un prezzo inferiore: Serie Hankook Winter Icept

Se siete alla ricerca di alternative più convenienti quando si tratta di pneumatici invernali, non dovreste trascurare le offerte di Hankook. Sebbene il marchio Hankook sia ora un produttore di pneumatici di fascia alta, la sua gamma di prezzi rimane amichevole. Nei test recenti, due modelli Hankook Winter Icept – RS3 ed evo3 – sono riusciti a ottenere raccomandazioni.

PARAMETRI PRESTAZIONALI PIÙ IMPORTANTI

L’Hankook Winter icept RS3 è apprezzato per le sue prestazioni sul bagnato, la sicurezza invernale e l’efficienza energetica, dovuta alla sua leggerezza. Offre un elevato livello di sicurezza su diversi tipi di strada ed eccelle in particolare sulle superfici bagnate e invernali grazie alle sue capacità anti-aquaplaning e di frenata efficace. Può essere leggermente impreciso su strade asciutte e alcuni test indicano una minore resa chilometrica prevista e una maggiore rumorosità dell’abitacolo.

DISPONIBILITÀ DI MISURE E VARIANTI

Il Winter icept evo3 W330 è noto per le sue eccellenti capacità invernali, per l’impressionante trazione e maneggevolezza sulla neve, per la frenata affidabile sul bagnato e per le buone prestazioni contro l’aquaplaning. Tuttavia, i suoi punti deboli sono la durata media e il maggiore spazio di frenata su superfici asciutte.

Un esperto a basso costo sulla neve?

Passando a modelli ancora più economici, il BFGoodrich g-Force Winter 2, modello gemello del Kleber Krisalp HP3, ha ottenuto le migliori prestazioni nei test di quest’anno. Come dimostrato in molti dei quasi 20 test, è in grado di battere sulla neve anche i modelli premium, motivo per cui tende a ottenere punteggi così positivi nei test. Ma naturalmente offre valutazioni soddisfacenti anche su altre superfici. I punti deboli più frequentemente citati sono la maneggevolezza sul bagnato e lo spazio di frenata sull’asciutto.

Differenze nei test o come i criteri di prova influenzano la classifica finale

Di recente si è parlato molto del Bridgestone Blizzak LM005, che quest’anno si è comportato bene nei test di TyreReviews.com e ACE, dove ha conquistato il primo posto. Tuttavia, nei test ADAC si è classificato al 15° posto su 16 pneumatici testati. Come è possibile? L’ADAC adotta un approccio ai test leggermente diverso da quello di altre organizzazioni. Invece di valutare le prestazioni complessive di un pneumatico, si concentra principalmente sulle prestazioni più deboli all’interno di ciascuna categoria. La loro filosofia si basa sull’idea che “una catena è forte solo quanto il suo anello più debole”. Mentre altre organizzazioni di test ponderano le singole categorie per creare un voto complessivo, l’ADAC lascia che la prestazione più debole in una determinata categoria influisca significativamente sul voto complessivo. Pertanto, un pneumatico che eccelle in altri test può ottenere un punteggio peggiore nei test ADAC, come è emerso in un recente test ADAC per i pneumatici 225/45 R17. L’ADAC è una delle poche organizzazioni che testa lo spazio di frenata su superfici ghiacciate. Sfortunatamente, il Bridgestone non si è comportato bene in questa categoria, il che ha avuto un forte impatto sulla sua valutazione complessiva nella categoria delle prestazioni invernali. Lo scarso risultato sul ghiaccio ha inciso per ben il 70% sulla valutazione complessiva. D’altro canto, il Bridgestone Blizzak LM-005 viene spesso elogiato per le sue eccellenti prestazioni sul bagnato, dove viene spesso nominato il miglior pneumatico del test. Quindi, se siete alla ricerca di un pneumatico con prestazioni eccezionali sul bagnato e potete ignorare le prestazioni inferiori sulla neve, il Bridgestone potrebbe essere la scelta giusta per voi.


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