Adrenalina senza precedenti: EuroNASCAR, Trucky e soprattutto Adam Lacko hanno infiammato i cuori degli spettatori dell’Autodrom Most.

La prima giornata del 31° Czech Truck Prix è stata ricca di emozioni, adrenalina e svolte inaspettate. Anche se le strade che portano ai circuiti possono essere piene di sfide e ostacoli, alcuni individui si elevano al di sopra di tutte le difficoltà e diventano veri e propri eroi. Adam Lacko è stato un eroe di questo tipo durante lo scorso weekend di gara all’Autodromi di Most. Non solo ha portato a termine la sua missione a casa, ma ha anche ottenuto un incredibile trionfo, portando a casa una vittoria a Most e un secondo posto nella gara di domenica.

Sul circuito Most, questa leggenda tra i piloti cechi è tornata al volante del suo camion numero 55 dopo meno di un anno e ancora una volta ha lasciato il segno. Quello che inizialmente era stato programmato come un giro promozionale per i fan, si è trasformato in una vera e propria vittoria che ha regalato emozioni agli spettatori dal primo giro agli ultimi metri di gara. Grazie a questa vittoria, il team Buggyra ZM Racing può fare un meritato passo avanti verso la vittoria nelle gare europee di camion. Per saperne di più su Adam Lacko, il team Buggyra, le corse EuroNASCAR e le serie di gare che hanno accompagnato il programma principale dell’Autodrom Most sabato e domenica, si rimanda ai paragrafi seguenti.

La decisione del team Buggyra Racing: Lacko e il suo ritorno al Truck Prix ceco

Sebbene il team Buggyra Racing abbia annunciato la rinuncia al Campionato Europeo Truck Circuit di quest’anno, il Czech Truck Prix era un evento a cui Lacko e il suo team non potevano mancare. E la loro decisione si è rivelata una mossa d’oro. Prima dell’inizio della stagione, avevano annunciato che si sarebbero concentrati su altre categorie e che avrebbero posto fine anche alla loro partecipazione al Campionato Europeo. Eppure le tribune di Most non sono rimaste giustamente vuote. L’esperto corridore, che l’anno scorso ha conquistato due volte il secondo posto a Most, ha deciso di non salire sul secondo podio questa volta. In una gara eccezionalmente equilibrata, Lacko era il chiaro favorito degli spettatori.

“Ecco perché abbiamo deciso di andare a Most! Volevamo accontentare i tifosi di casa e mostrarli sotto la luce migliore. E grazie ad Adam, siamo riusciti a farlo in modo perfetto. Anche se non è salito sul camion per dieci mesi, si è subito riabituato e ha offerto una prestazione che ha fatto saltare i tifosi cechi dalle poltrone. Siamo felici di aver offerto uno spettacolo così eccellente”,

ha dichiarato Jan Kalivoda, responsabile della comunicazione di Buggyra.

Adam Lacko: I risultati della gara di sabato, il trionfo di domenica e la sfida del cambio di marcia

Lacko è uscito dalla prima gara di sabato con un ottavo posto nelle qualifiche. Tuttavia, la situazione si è ribaltata a favore di Adam Lacko durante la seconda gara. Grazie all’ordine di partenza invertito, ha avuto l’onore di partire dalla prima posizione, un’ottima opportunità per la vittoria. Anche se la gara è stata abbandonata poco dopo la partenza a causa di un incidente che ha coinvolto un concorrente britannico, questo non ha fermato Lack. Lack ha gestito la ripartenza con grande abilità e ha mantenuto il suo posto fino al traguardo, precedendo la seconda Steffi Halm e il terzo Jamie Anderson. Anche la natura ha fatto la sua parte: il tempo inclemente di domenica non ha scoraggiato i fan del motorsport che hanno partecipato in gran numero al Czech Truck Prix. Oltre 31.000 appassionati hanno vissuto in prima persona l’atmosfera dell’evento. Questo evento non solo è tradizionale nel calendario, ma è anche definito il secondo evento più importante della stagione dopo il Campionato mondiale Superbike. Tuttavia, il pilota ha avuto successo anche nella terza sessione di qualifiche, dove è partito dalla seconda posizione dietro a Norbert Kiss, che però ha lottato. Adam Lacko, nonostante tutti i suoi successi, purtroppo non ha potuto godersi la terza gara di domenica. Problemi al cambio gli hanno impedito di mostrare la sua velocità.

EURONASCAR e un altro spettacolo attraente

Anche Martin Doubek, pilota del team Orion Racing, ha avuto i suoi momenti di gloria. Sebbene abbia lottato con problemi tecnici per tutto il fine settimana, è riuscito a lottare per raggiungere il quinto posto nella gara della classe PRO. Nella classe 2, in cui è stato campione nel 2021, ha ottenuto il quinto posto dopo una dura battaglia con Melvin de Groot. Oltre alle gare di autoarticolati in circuito, gli spettatori hanno potuto assistere anche alla variante europea della NASCAR, alla veloce ed emozionante EuroLegend Cup e alla storica Formula Vau, che ha le sue radici in Germania. Un variegato programma di supporto ha offerto anche uno spettacolo di motocross freestyle dell’ex campione del mondo Libor Podmol. Sabato, Vladimiros Tziortzis ha regnato incontrastato al Most Circuit, vincendo il settimo round della EuroNASCAR 2. Tziortzis, dietro di lui, ha vinto la gara di EuroLegend Cup. Tziortzis, al volante della FJ EuroNASCAR #5 Academy / Alex Caffi Motorsport, ha dominato dall’inizio alla fine e ha aumentato il suo vantaggio in campionato. In una gara tempestosa, Tziortzis ha affrontato le sfide, tra cui un periodo di safety car e segnalazioni gialle su tutto il tracciato. La sua padronanza strategica durante le ripartenze e i semafori gialli è stata una vetrina delle sue capacità. Il trionfo di Tzizortzis è stato rovinato da problemi al cambio nella gara precedente della EuroNASCAR PRO, rendendo la sua vittoria ancora più dolce. Dietro di lui, Paul Jouffreau si è assicurato il secondo posto, mentre Patrick Schober ha festeggiato il suo primo podio nella NASCAR. Gil Linster ha mantenuto la sua posizione costante al quarto posto e Jack Davidson ha ottenuto il suo primo piazzamento nella top-five guadagnandosi il trofeo di rookie. Domenica, l’Autodrom Most si è animato di un dramma bagnato dalla pioggia con la NASCAR Whelen Euro Series. Su una pista scivolosa, la gara della EuroNASCAR 2 si è svolta con un’intensità avvincente. Alberto Naska è stato la star dello spettacolo, abbagliando con una manovra mozzafiato al quinto giro per assicurarsi la vittoria. Naska, a bordo della Chevrolet Camaro #54 del CAAL Racing, non solo ha infiammato il campionato con la sua vittoria, ma ha anche messo in mostra le sue abilità sul manto stradale bagnato. Naska ha danzato sul filo del controllo durante il suo trionfo, a testimonianza della sua padronanza della pista bagnata dalla pioggia. Mentre la stagione EuroNASCAR 2 va avanti, la vittoria di Naska pone le basi per un’avvincente battaglia per il titolo.

Conclusioni.

Il weekend di gara del Czech Truck Prix all’Autodrom di Most non ha deluso le aspettative. Adam Lacko è diventato l’eroe indiscusso con il suo trionfo e il secondo posto, che ha riempito gli spalti di emozioni. Il tempo inclemente non ha potuto fermare la passione dei fan, che hanno potuto godere di una dose di emozionanti azioni di gara non solo nel Campionato Europeo Truck, ma anche in EuroNASCAR e in altre serie di corse accompagnate. Il team Buggyra ZM Racing ha offerto una grande prestazione e Lacko ha dimostrato che le sue capacità sono imperdibili, anche se non sale su un trattore da corsa da quasi un anno. Un programma vario e gare drammatiche hanno regalato agli appassionati di motorsport un fine settimana di emozioni, grazie anche alla performance di Martin Doubek, l’unico rappresentante ceco della serie EuroNASCAR. Anche se il suo weekend di gara a Most non ha avuto lo stesso successo degli anni precedenti, lo spettacolo non è mancato. Dopo l’evento di Most, la stagione della EuroNASCAR 2 passa alla fase successiva e i fan possono aspettarsi altri eventi pieni di magia agonistica. Tenendo conto della competizione equilibrata e dell’atmosfera senza compromessi di queste gare, EuroNASCAR promette uno spettacolo estremamente attraente, che per la seconda volta ha fatto parte del Czech Truck Prix. Personalmente, accolgo con favore la combinazione di queste due forti serie di gare. Tra l’altro, anche i 31.000 spettatori che sono venuti in pista a Most per assistere di persona ai combattimenti ravvicinati mi danno il beneficio del dubbio. Non vedo l’ora che arrivi la prossima edizione…

Jan Novotný


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